Marmore e Villa d’Este, una giornata indimenticabile

Il 1° aprile 2025 le classi seconde della scuola E. Medi sono andate in gita scolastica alle cascate delle Marmore e a villa d’Este di Tivoli. In questa gita hanno acquisito molte conoscenze sull’origine delle cascate e sulla famiglia d’Este.

Alle 7 del mattino gli alunni si sono ritrovati davanti l’entrata della scuola e dopo un viaggio di circa tre ore sono arrivati presso le cascate delle marmore, una delle cascate più alte d’Europa con un salto di 165 m e suddivisa in tre parti. Qui si sono divisi in due gruppi e, dopo aver indossato il proprio k-way, si sono avviati verso l’ingresso dove hanno incontrato la guida che li avrebbe accompagnati per tutto il tour. La guida ha spiegato che la cascata è artificiale e fu realizzata dai romani nel 211 a.C. e che il nome Marmore deriva dal carbonato di calcio presente sulle rocce simile al marmo bianco. Gli studenti hanno poi percorso il sentiero che porta a vari punti panoramici ammirando la potenza dell’acqua e il paesaggio che li circondava. Oggi l’acqua delle cascate viene utilizzata di notte per l’energia idroelettrica mentre di mattina viene aperta per i turisti.

Dopo aver pranzato nel parco gli studenti sono ripartiti in direzione villa d’Este a Tivoli, una delle residenze rinascimentali più celebri d’Italia. Dopo circa 1 ora sono arrivati davanti alla villa e hanno incontrato la guida che ha fatto fare loro un giro turistico raccontando la storia della famiglia e della villa. Questa fu commissionata dal cardinale Ippolito d’Este e il progetto fu affidato a Pirro Ligorio.

I ragazzi hanno visitato la villa internamente potendo ammirare numerosi affreschi, ma anche esternamente. Hanno visto il giardino delle meraviglie che è famoso per le sue terrazze, fontane e giochi d’acqua rappresentando un esempio tipico del Rinascimento.

Molto curiose sono state la Fontana dell’Organo, che emette un suono simile allo strumento grazie ad un sistema idraulico, e le 100 fontane, un viale lungo 100 m fiancheggiato da 100 zampilli. Al termine della visita le classi sono risalite in bus e sono tornate a casa.

È stata una giornata intensa e interessante che ha fatto scoprire loro luoghi ricchi di storia e bellezza e passare una divertente giornata insieme.

Edoardo, Mattia, Marta, Matteo (classi seconde)

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